lunedì 5 febbraio 2018

Piano Urbano Mobilità Sostenibile

 MOZIONE
Alessandria, 5 febbraio 2018 Oggetto: P.U.M.S./P.G.T.U, riapertura termini per le osservazioni e percorso di approvazione
PREMESSO che:
- L’inquinamento atmosferico, secondo l’ultima serie di dati diffusi dagli organi competenti, sta raggiungendo livelli estremamente preoccupanti, e che, per quanto non risolutivi, gli atti dei Comuni devono tendere con ogni mezzo a ristabilire condizioni di minor rischio per i cittadini che subiscono tali preoccupanti indicatori;
- la qualità della vita e della dimensione urbana dipende anche dalla riduzione e regolazione della circolazione degli automezzi privati;
- i piani del traffico “sono finalizzati ad ottenere il miglioramento delle condizioni di circolazione e della sicurezza stradale, la riduzione degli inquinamenti acustico ed atmosferico ed il risparmio energetico, in accordo con gli strumenti urbanistici vigenti e con i piani di trasporto e nel rispetto dei valori ambientali, stabilendo le priorità e i tempi di attuazione degli interventi. Il piano urbano del traffico prevede il ricorso ad adeguati sistemi tecnologici, su base informatica di regolamentazione e controllo del traffico, nonché di verifica del rallentamento della velocità e di dissuasione della sosta, al fine anche di consentire modifiche ai flussi della circolazione stradale che si rendano necessarie in relazione agli obiettivi da perseguire”;
- il Codice della Strada (D. Lgs. n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i.) prevede, all’art. 36, l’obbligo di adottare i Piani urbani del traffico per i Comuni con popolazione residente superiore a trentamila abitanti;
- l’articolo 22 della legge 24 novembre 2000, n. 340 istituisce appositi Piani Urbani di Mobilità (PUM); - il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emanato nel 2002 specifiche Linee guida per i PUM, da intendersi quali "progetti di sistema della mobilità";
- l'Unione Europea ha inoltre promosso l'adozione, presso i sistemi territoriali locali, di Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS /SUMP), in ultimo emanando, nel 2014, specifiche Linee guida europee, orientate in particolare a fare dei PUMS strumenti di pianificazione dei trasporti in grado di contribuire in maniera significativa a raggiungere gli obiettivi comunitari in materia di energia e clima; - l’ultimo aggiornamento approvato del Piano Generale del Traffico del Comune di Alessandria risale all’anno 2009.
CONSIDERATO che:
- le strategie e le azioni, pubbliche e private, nell’ambito della mobilità, sono un campo di prova fondamentale per recuperare in qualità urbana e assicurare un equilibrio effettivo tra domande di mobilità, qualità della vita, protezione ambientale e salute;
- al fine di rendere sostenibile il settore della mobilità e dei trasporti è richiesto un approccio
integrato in grado di tenere conto sia dei fattori determinanti la domanda di mobilità (struttura territoriale, economica e socio-demografica) sia degli impatti che il modello di mobilità prevalente determina sull’ambiente (inquinamento atmosferico, emissioni di gas serra, rumore, consumo di risorse

 non rinnovabili (es: suolo e combustibili fossili), in termini di costi sociali (es: incidentalità e mortalità, tutela della salute) e mancata efficienza nell’uso delle risorse.
DATO ATTO, che, al fine di perseguire i succitati obiettivi:
- nel 2014 la Giunta Comunale, con deliberazione n. 289, approvava il documento contenente indirizzi a supporto della redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, avviando le procedure per la redazione contestuale dell’aggiornamento del PGTU e la redazione del PUMS, allo scopo di inquadrare le misure di più breve periodo (orizzonte biennale) tipiche del PGTU all’interno di una visione più strategica e di medio-lungo periodo proprie del PUMS;
- con Deliberazione n. 339 del 02/12/2014 “Programma Attuativo Regionale PAR FSC 2007-
2013 - Asse III Riqualificazione Territoriale - Linea d’azione "Asse III.I – Programmi Territoriali Integrati" - PTI della Piana alessandrina - Interventi previsti nel Comune di Alessandria” la Giunta Comunale definiva una nuova ipotesi progettuale che prevedeva l’utilizzo dei fondi Regionali attribuiti al Comune dal PTI per una complessiva riorganizzazione della mobilità all’interno del territorio comunale;
- La Regione Piemonte con deliberazione di Giunta del 15.06.2015 approvava la nuova ipotesi formulata dal Comune di Alessandria;
- con determinazione dirigenziale 1774 del 07.08.2015 il servizio Mobilità avviava il procedimento di gara pubblica per l’affidamento della redazione del PUMS e aggiornamento del PGTU che si concludeva con l’aggiudicazione definitiva alla società T.R.T. srl nel gennaio 2016;
- con deliberazione di G.C. del 25.09.2015 era costituita una Unità di Progetto intersettoriale per
la viabilità, coordinata dal Responsabile dell’Unità Operativa in Staff per Mobilità e Trasporti, con il compito di supportare l’avvio delle procedure per l’aggiornamento del PGTU e la redazione del PUMS.
DATO ATTO che
- nel periodo giugno-dicembre 2016 si è sviluppata la stesura della prima proposta di Piano da parte della Società T.R,T. sulla base delle indicazioni strategiche fornite dall’Amministrazione ed in stretto raccordo con gli uffici competenti;
- nei mesi di gennaio e di febbraio 2017 sono stati recepiti i contributi tecnici da parte di ARPA Piemonte, ASL Alessandria, Regione Piemonte, Provincia di Alessandria sulla prima bozza di
Piano redatta dalla società TRT;
- con deliberazione n. 65 del 22.03.2017, in esito alla valutazione di assoggettabilità alla procedura di V.A.S., si stabiliva che, in fase di adozione e di approvazione nonché di realizzazione dell’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) e del nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.) della Città di Alessandria, si sarebbero dovute rispettare le seguenti prescrizioni:
a. L’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) e il nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.) devono corrispondere alla “Proposta di Piano – versione 5” datata 13.03.2017, predisposta dalla società incaricata T.R.T. Trasporti e Territorio S.r.l. a seguito delle osservazioni rese dai soggetti competenti in materia ambientale in sede di Conferenza dei Servizi del 27.01.2017 e nei pareri inviati.
b. Deve essere formalmente costituito un gruppo di lavoro comunale costituito da diversi servizi / uffici, appositamente individuati poiché competenti per le attività di programmazione e/o attuative interconnesse con gli strumenti di pianificazione in oggetto, che assicuri il coordinamento e armonizzazione tra il P.U.M.S. / P.G.T.U e gli altri strumenti di pianificazione e programmazione

 comunali, anche sotto-ordinati e anche con riferimento agli aspetti viabilistici e trasportistici, e l’integrazione degli indirizzi e interventi contenuti nel P.U.M.S./P.G.T.U. all’interno dei procedimenti di autorizzazione e/o realizzazione di infrastrutture e attività di competenza comunale o in cui è coinvolto il Comune.
c. Il gruppo di lavoro comunale deve monitorare, con cadenza almeno annuale, il livello di attuazione degli interventi e il grado di raggiungimento degli obiettivi previsti dal P.U.M.S. / P.G.T.U., anche mediante l’acquisizione e valutazione dei risultati del previsto Piano di monitoraggio e, se necessario, indicare le modalità di rimodulazione delle misure attuative e/o delle tempistiche al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati ed individuare eventuali interventi di mitigazione di impatti rilevati in corso d’opera.
d. Il gruppo di lavoro comunale, nell’ambito della sua attività di monitoraggio e coordinamento, nonché di eventuale rimodulazione di contenuti e misure attuative del P.U.M.S. / P.G.T.U., deve valutare come la realizzazione di interventi a scala urbana possa modificare significativamente le funzioni, la qualità e l’attrattività di parti significative della città e deve considerare l’evoluzione degli indirizzi strategici a livello europeo, nazionale e regionale (es. Piano Regionale della Mobilità e dei Trasporti).
e. Il gruppo di lavoro comunale deve coordinarsi con la Centrale di governo della mobilità
prevista dal P.U.M.S.
f. Gli indicatori del Piano di monitoraggio devono consentire la misurazione dei miglioramenti
attesi e le rilevazione di eventuali impatti in corso d’opera e devono essere sensibili rispetto alle variazioni locali, pertanto in corso d’opera devono essere ridefiniti, se necessario per acquisire le informazioni in modo efficiente ed efficace rispetto alla verifica degli obiettivi prefissati.
g. I rilievi di traffico previsti dal Piano di monitoraggio con cadenza biennale, oltre che replicare laddove possibile gli stessi punti di rilievo della campagna di indagine condotta nel 2016, devono focalizzarsi sui nodi di viabilità maggiormente interessati dagli interventi di riclassificazione della rete stradale e di regolamentazione degli accessi al centro storico (es. nodi di collegamento tra gli “Spalti” e la viabilità di accesso al centro storico), al fine di misurare l’effettiva modalità di ridistribuzione dei flussi di traffico rispetto alle previsioni.
h. Gli interventi relativi alla ciclabilità devono essere funzionali al collegamento tra i diversi punti attrattori della città.
i. Gli interventi sulla mobilità elettrica devono essere raccordati e coordinati con le iniziative già attivate da Regione relativamente a tale tematica, al fine di evitare sovrapposizioni e sprechi di risorse. j. Nel caso in cui si preveda la realizzazione di nuove opere infrastrutturali e/o viabilistiche, dovranno essere analizzate le ricadute ambientali alla opportuna scala di dettaglio, con particolare riferimento ai temi paesaggio, risorse idriche e gestione dei rifiuti.
DATO ATTO che nell’ambito della formazione dei Piani in oggetto si sono avuti i seguenti
incontri informatori:
- In data 20.05.2016 e 31.05.2016 - Commissione Consiliare “Sviluppo del territorio” – è stata presentata la bozza di “Documento di indirizzo metodologico e strategico per lo sviluppo del Piano Urbano della Mobilità” ed illustrato il relativo piano delle attività;
- In data 07.07.2016 - Commissione Consiliare “Sviluppo del territorio” – illustrazione “Documento di indirizzo metodologico e strategico per lo sviluppo del Piano Urbano della Mobilità” (Rev. 07) e del “Quadro conoscitivo e Linee di indirizzo”;

 - In data 13.04.2017 - Commissione Consiliare “Sviluppo del territorio” - “Aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) e nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.)” Illustrazione della Proposta di Piano;
- In data 23.05.2017 - Incontro con i portatori di interesse (c.d. stakeholders) insediati sul territorio comunale di significativa rilevanza per le politiche della mobilità (Istituti Scolastici - Insediamenti produttivi - Enti pubblici - Rappresentanze delle attività economiche – Gestore del trasporto urbano) “Aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) e nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.)” Illustrazione della Proposta di Piano
- in data 25.05.2017 – incontro con la Consulta Ambientale - “Aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) e nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.)” Illustrazione della Proposta di Piano
PRESO ATTO delle risultanze della prima fase di presentazione e consultazione espletata con gli incontri sopra citati.
CONSIDERATO
che la Giunta Comunale con deliberazione n. 168 del 09.06.2017 adottava l’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) e del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), nonché il Piano di riassetto del trasporto pubblico urbano e il Piano della sosta, così come revisionati ed integrati a seguito della prima fase di raccolta pareri e di presentazione, disponendo che nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 15 settembre 2017, fosse possibile presentare da parte di chiunque, in forma scritta e nel pubblico interesse, osservazioni ai suddetti Piani.
EVIDENZIATO che con la medesima deliberazione n. 168 del 09.06.2017, in attesa degli esiti delle osservazioni alla successiva pubblicazione, si indicavano come comunque meritevoli di particolare approfondimento, nella successiva fase di definizione del Piano, le seguenti tematiche:
- trasporto pubblico urbano: approfondimento della proposta di ridefinizione del servizio in relazione con il soggetto concessionario, alla luce della nuova configurazione societaria del Gestore che si è recentemente definita;
- nodo viabilistico Stazione di Alessandria (1): approfondimento della proposta di risistemazione, con precisazione degli spazi di sosta e manovra del TPL, del servizio pubblico delle autovetture da piazza (taxi), dei cicli e motocicli;
- nodo viabilistico Stazione di Alessandria (2): approfondimento del tema della sosta dell’utenza pendolare, con sviluppo delle relazioni già in atto con il gruppo FS, per l’integrazione degli spazi di sosta di proprietà e gestione del gruppo nell’ambito del piano sosta urbano;
- viabilità sobborghi: sviluppo dell’analisi di talune criticità viabili locali, in coordinamento con gli uffici competenti.
DATO ATTO altresì che tutta la documentazione necessaria è stata già resa pubblicamente accessibile a far data dal 14/04/2017 ed è consultabile sul sito internet dell’Ente nella sezione “Servizi al cittadino – Viabilità e Trasporti”;
RITENUTO, pertanto, di:
- dover procedere prima possibile all’approvazione dell’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) e del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), nonché del Piano di riassetto

 del trasporto pubblico urbano e del Piano della sosta (che costituiscono parte integrante del PUMS/PGTU), scegliendo di adeguare gli strumenti di pianificazione-programmazione della mobilità nel solco tracciato da un approccio attento alla dimensione locale;
- Assicurare un’ulteriore fase di consultazione dell’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) e del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), nonché del Piano di riassetto del trasporto pubblico urbano e del Piano della sosta (che costituiscono parte integrante del PUMS-PGTU), di 30 giorni effettivi, durante il quale si potranno presentare, in forma scritta e nel pubblico interesse, osservazioni e proposte ai suddetti Piani.
Il Consiglio comunale IMPEGNA il Sindaco e la Giunta
ad aprire una seconda fase di consultazione dell’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) e del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) redatto dalla Società incaricata TRT Trasporti e Territorio srl;
a dare massima diffusione a tutta la documentazione relativa all’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) e del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS);
a presentare le eventuali osservazioni al Consiglio Comunale che delibererà sul loro
accoglimento o rigetto e procederà all’approvazione definitiva dei Piani entro e non oltre il 30 aprile 2018;
a chiedere al Segretario generale di avvalersi di un gruppo di lavoro comunale intersettoriale (era già stato costituito con delibera G.C. n° 65 del 22.03.2017) finalizzato ad assicurare lo svolgimento di tutte le attività propedeutiche alla nuova fase di consultazione e di redazione degli atti conseguenti fino alla presentazione del testo definitivo.
Gruppo consiliare Partito Democratico Gruppo consiliare Lista Rossa